Pisa, 2 agosto 2020 - Strabiliante prestazione dei Balestrieri di Porta San Marco di Pisa, invitati dalla Federazione Balestrieri Sammarinesi alla “Disfida del Tricorniolo”, disputatasi nella suggestiva scenografia della Cava dei Balestrieri. Sabato 1 agosto, gara tra i migliori dieci Balestrieri Sammarinesi, della Compagnia Balestrieri di Lucca e del nostro gruppo di Porta San Marco. Il vincitore della disfida infatti è risultato Alessandro Iacopini dei Balestrieri di Porta San Marco che ha centrato il difficilissimo bersaglio, il cui centro è di soli 4 centimetri, dalla distanza di 36 metri, seconda classificata Barbara Cerasomma della Compagnia Balestrieri di Lucca ed a coronare la grande prestazione pisana, al terzo posto Valtere Campigli dei Balestrieri di Porta San Marco. A completare la grande giornata pisana, apprezzatissime ed applauditissime le geometrie musicali dei tamburini e pifferi dei musici e sbandieratori città di Pisa di Antonio Pucciarelli che ha avuto un passaggio esclusivo per la sua esibizione dopo la consegna degli omaggi alle autorità. Il presidente Cristiano Scarpellini, alla sua prima uscita ufficiale, entusiasta, sottolinea il grande spirito di amicizia con cui sono stati accolti i pisani, invitati per la prima volta. "Ringrazioe la Federazione Balestrieri Sammarinesi per la festosa ospitalità, per l’amicizia con cui siamo stati accolti, per la disponibilità con cui siamo stati seguiti, il presidente Fib Marino Rossi che si è complimentato con la nostra formazione, gli amici della Compagnia Balestrieri di Lucca, Massa Marittima, con il suo pewsidente con il quale ci siamo intrattenuti e scambiati omaggi. Un clima di comunione e fratellanza che è difficile ritrovare e che è la forza di queste passioni, soprattutto in momenti difficili come questo". Uno degli artefici del successo è indubbiamente il Maestro d’Arme Santo Di Stefano, sobrio nelle sue parole "Sono ostico, è vero, talvolta scorbutico, ma il mio ruolo lo impone. Devo infondere nei balestrieri sicurezza, cancellare dalle loro menti dubbi e paure, convincerli delle loro capacità ed i risultati stanno arrivando. Quindi un abbraccio a tutti ed avanti". Non poteva mancare il segretario Renzo Ciangherotti , commosso sabato sera sino alle lacrime. "Ho seguito l’organizzazione di questo evento fin nei minimi particolari, ma soprattutto ho sposato questo progetto quasi un anno fa e vedere già raggiunti questi risultati, in un attimo mi ha ripagato di tutto. D’altra parte sono solito spendermi per gruppi dotati di qualità e determinazione e questo vi garantisco, è un gruppo di elite".